ESISTERE E TRASMETTERE L’ANIMA EUROPEA

21.05.2013 – 21.05.2023
ESISTERE E TRASMETTERE L’ANIMA EUROPEA

Attanagliati da una morsa che ci vede da una parte progressivamente sostituiti da una sistematica invasione migratoria che si protrae da decenni e che non accenna ad arrestarsi; dall’altra minacciati dalle insidie che stanno minando l’esistenza e la memoria della nostra Civiltà attraverso la cancellazione della nostra eredità storica, culturale e spirituale per mezzo di una colpevolizzazione artificiosamente impostaci: rilanciamo dall’Italia un monito di testimonianza e risveglio che ridesti gli europei dal lungo letargo che li assoggetta.

Consapevole che l’avvenire dei francesi non fosse separabile da quello degli altri europei, esattamente dieci anni fa Dominique Venner si diede volontariamente la morte in un gesto che incarnò un’etica della volontà, al fine di svegliare le coscienze addormentate davanti ai pericoli immensi che oggi ancora di più pongono l’Europa di fronte a sfide mortali, scegliendo la Cattedrale di Notre Dame di Parigi come luogo altamente simbolico, ricordando il genio e la mistica dei propri antenati affermando un principio solenne di continuità che li lega a noi discendenti, in un nesso di Civiltà che ci accomuna e che ancora oggi, malgrado tutto, non smette di parlarci.

Coscienti della vastità della crisi che affligge l’Italia e l’Europa non ci rassegniamo di fronte al declino con fatalità, scoramento e arrendevolezza, ma cogliendo il messaggio lasciatoci da Dominique Venner accettiamo la sfida del nostro tempo, affinché le sfide generino risvegli ed energie nuove.
Perché mentre le nostre genti vengono sostituite e la nostra Cultura viene progressivamente soggetta a cancellazione, un popolo vivo di fronte a queste minacce esiziali reagisce al baratro della dissoluzione attingendo alle proprie fonti più autentiche, riscoprendo quell’Ordine europeo metafisico ancora oggi sotto attacco e che si fonda su degli elementi aggregativi naturali da tempi immemori: la Famiglia, la Stirpe, la Religione, lo Stato, il Diritto.

L’attuale sistema cosmopolita in cui viviamo è invece un prodotto del declino europeo, dell’egemonia americana e del capitalismo di mercato e non vi è alcun contatto con la nostra Civiltà perenne.
Siamo Uomini in quanto apparteniamo ad un popolo, ad un suolo, ad un passato.
Siamo italiani d’Europa e non ce ne andremo in silenzio.

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