SCORIE NUCLEARI: TERRITORIO NON DISPONIBILE
Quargnento, 17 gennaio 2024: “Nella zona industriale di Quargnento è stato affisso uno striscione firmato Monferrato Non Conforme contro i siti individuati per il deposito nazionale delle scorie nucleari.” – così in una nota MNC, che prosegue – ” Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato sul proprio sito istituzionale l’elenco delle aree presenti nella proposta di Carta Nazionale delle Aree Idonee (CNAI), che individua le zone dove realizzare in Italia il Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e il Parco Tecnologico, al fine di permettere lo stoccaggio in via definitiva dei rifiuti radioattivi di bassa e media attività. Tale carta individua 51 zone, di cui ben cinque in provincia di Alessandria, tra le quali figurano tre comuni monferrini (Oviglio, Quargnento e Fubine Monferrato). A questi ultimi bisogna aggiungere la sciagurata autocandidatura proposta dal sindaco di Trino (comune vercellese ma confinante col nostro territorio) di ospitare il suddetto deposito. Premesso che il Monferrato ha già duramente pagato in termini di inquinamento ambientale (v. Eternit), la cui conseguenza è stata la numerosa perdita di vite umane e che sono già presenti due siti di stoccaggio in aree limitrofe (Bosco Marengo e Trino); ricordiamo che il Monferrato è stato eletto a ‘patrimonio dell’umanità’ dall’UNESCO. Una domanda sorge dunque spontanea: con quale criterio è stata scelta la nostra zona come idonea per il deposito nazionale?
La nostra associazione si dichiara quindi contraria a siffatta scelta e pronta a schierarsi a fianco della popolazione in difesa del nostro territorio. Per questo motivo abbiamo iniziato una campagna di sensibilizzazione sul problema con l’azione di questa notte e proseguiremo fino a quando non saranno definitivamente tolti i comuni monferrini dall’elenco del ministero dell’ambiente.”
Alcuni giornali parlano di noi:
https://www.ilpiccolo.net/2024/01/17/monferrato-non-conforme-contro-lipotesi-deposito-nucleare/