“Crollano i palazzi sui nostri figli ma il problema è CasaPound”

CasaPound all’attacco, striscioni in tutta Italia: “crollano i palazzi sui nostri figli ma il problema siamo noi”

Casale Monferrato, 31 luglio – “Crollano i palazzi sui nostri figli ma il problema è CasaPound”: questo il testo di centinaia di striscioni che stanotte sono stati affissi su ponti, muri e strade di altrettante città italiane da Cpi in risposta alle recenti accuse. 

“No, non siamo noi il problema dell’Italia e a partire dalla tragedia di Scampia, passando per il malaffare della politica e il terrorismo istituzionalizzato con l’elezione della Salis, l’elenco delle vere questioni che dovrebbero essere realmente affrontate da media mainstream e politica sarebbe molto lungo”. 

“Siamo consapevoli però che esiste un sistema molto difficile da abbattere ma che non per questo desisteremo dal combattere. Un sistema dal quale oggi sono estranee sempre meno realtà e che trascina nel vortice del politicamente corretto e del pensiero unico orwelliano tutto l’arco costituzionale non risparmiando più nemmeno la cultura, anch’essa sempre più orfana di persone libere”. 

“Nonostante il dito puntato noi resteremo sempre l’eccezione, l’ingranaggio fallato di un sistema evidentemente marcio ma che nessuno ha il coraggio di provare a scalfire davvero. Non intendiamo però continuare a subire accuse e repressione senza poter far sentire la nostra voce: per questo invitiamo già da oggi tutti gli uomini realmente liberi, avulsi da schemi imposti o sudditanza e che non sono schiavi di interessi o carriere da preservare, a partecipare alla nostra festa nazionale che si terrà a Grosseto dal 5 all’8 settembre”.

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